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Quattro litografie del Maestro e Un racconto di Piero Chiara "Nei vortici leggeri" acquistali raccolti in un'unica cartella:
Presentazione di Piero Chiara Quattro litografie, quattro essenziali espressioni della vita e della bellezza concepite e realizzate da Mario Tozzi alla vigilia della morte, appaiono qui raccolte in una cartella che l'Artista aveva destinato a celebrare una delle sue molte resurrezioni o ritorni da l'ultima soglia. Iniziate sotto i miei occhi tra un marzo e l'aprile di quest'anno a Parigi in un impeto di gioia e di primaverile rinascita segnano, lungo il corso della loro elaborazione, i momenti finali di una lunga lotta col fantasma sempre inafferrabile della forma assoluta che Tozzi ha perseguito in ogni sua opera, fin dalla prima gioventù. Il 28 agosto, nella sua casa di campagna a Saint Jean du Gard, l'Artista dava via libera alla stampa delle quattro tavole apponendo alle ultime opere il bon à tirer. Dieci giorni dopo, vinto dai mali che lo insidiavano da più di quarant'anni, deponeva il suo fragile velo corporeo per diventare un'infinita vibrazione di immagini, nelle quali sarà sempre possibile le angeliche astratte sembianze che dipinse per tutta la vita perché resteranno da sola, emblematica figura del suo volto e del suo spirito. Piero Chiara
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